XXII MANIFESTAZIONE DEL FONTANONE

11 Settembre 2005


Dopo ben cinque anni di interruzione il Gruppo Aeromodellistico Fontanone di Rivalta – Torino ha ripreso ad organizzare l’annuale manifestazione aeromodellistica. L’interruzione obbligata era stata causata dalle alluvioni che, nel 2000, avevano portato via buona parte della pista di decollo e dell’area circostante, situata in prossimità della riva sinistra del fiume Sangone. La perseveranza dei soci e del direttivo, condotto dal presidente Sergio Paciocco, con l’apporto dell’opera insostituibile del segretario Luigi Pavese, il riconoscimento dello “stato di crisi” da parte della Regione Piemonte, e il supporto della FIAM hanno permesso la riattivazione dell’area e il suo utilizzo per il nostro sport. Il gruppo Aeromodellistico Fontanone ha così potuto iniziare di nuovo la sua attività e organizzare il consueto raduno annuale che è quindi giunto alla XXII edizione.
La manifestazione si è svolta domenica 11 settembre 2005 ed ha visto la partecipazione di un buon numero di aeromedellisti (circa 30) e di pubblico, nonostante le condizioni metereologiche non fossero proprio ideali. I voli si sono svolti sia di mattino che per buona parte del pomeriggio, presentati e commentati dal bravo e appassionato “radiocronista” Ezio Sardo. Un plauso all’organizzazione che ha fatto sì che tutto si svolgesse nella massima tranquillità e sicurezza.
I partecipanti provenivano prevalentemente dai circoli aeromodellistici del Piemonte e della Lombardia e hanno salutato la ripresa del ciclo di manifestazioni del Fontanone presentando modelli di assoluta rilevanza, sia come qualità di riproduzione che come capacità di volo.
L’ormai inarrestabile Giuseppe Zammit ha presentato una bellissma riproduzione del Fokker E III Eindecker di 5 m circa di apertura alare, assolutamente realistica sia a terra che in volo: è da notare che anche questa riproduzione, come le altre realizzate da Giuseppe, è totalmente autocostruita. Rossaro ha impressionato facendo compiere alla sua riproduzione del Eurofighter EF-2000 Typhoon, spinta da una turbina da 12 kg, evoluzioni acrobatiche degne di un modello 3D ad elica, non tralasciando l’esecuzione della manovra del “cobra”, che alcuni jet veri usavano per sfuggire all’inseguimento di missili. Non da meno sono stati, per citarne solo alcuni, il veloce GeeBee Z di Angelo Montagna, il Fieseler Fi-156 Storch di Oberto e il Cmelack C-37 di De Pace, che ha mostrato le sue capacità di volo lento, il Siai Marchetti SM-79 “Gobbo maledetto”, trimotore elettrico dalle ottime caratteristiche di volo, di Michele Rampone, il De Havilland DH-82 Tiger Moth di Tyarda, e l’Eurofighter EF-2000 Typhoon del sempre spettacolare Giuseppe Dardanello. Assolutamente di alto livello le presentazioni di Monti che ha volato col suo F-15 anche sotto la pioggia battente, Matta con il Saab JAS-39 Gripen, Rastello col suo pirotecnico Stinson L-5 Sentinel, Sartore con un Raven 3D e Allocco con un altrettanto spettacolare Staudacher.
Entusiasmanti le evoluzioni in pattuglia di Gezzo (Pitts Special), Secco e Mandriota (entrambi col Christen Eagle) del gruppo di Pianezza che hanno esibito passaggi a bassa quota e incroci davvero entusiasmanti.
Un ringraziamento particolare per la partecipazione anche a tutti gli altri piloti presenti, che hanno contribuito alla realizzazione di un’ottimo spettacolo per tutto il pubblico intervenuto.
La giornata si è conclusa con la distribuzione di alcuni accessori aeromodellistici, come ricordo dell’evento, a tutti i partecipanti e con un’allegra bicchierata fra gli intervenuti che hanno resistito all’inclemenza del tempo. Un arrivederci a tutti alla prossima edizione con l’auspicio di essere ancora più numerosi.

Arrivederci a tutti all’anno prossimo!
Roberto Macchia